Ganapati
Italy
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Spedito - 25/06/2015 : 20:55:32
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Salve Van Eeden, e benvenuto! in effetti ignoriamo quasi del tutto il nostro vero potenziale, ignoriamo la nostra vera origine e natura. Finché non comprendiamo chi siamo anche gli obiettivi che ci poniamo non renderanno giustizia al nostro vero potenziale spirituale. Saranno sempre circoscritti al nostro stato di coscienza attuale.
Il rischio è che invece di risvegliarci, sprechiamo il nostro tempo prezioso sulla terra rincorrendo mete transitorie e illusorie, che crediamo ci daranno la felicità ma ogni volta, sistematicamente, magari dopo tanto impegno per raggiungerle, ci deluderanno.
Nello Yoga si riconosce il ruolo non solo della parte conscia e inconscia, ma anche della supercoscienza. Ti suggerisco di approfondire anche questo tema.
Quindi, in primis, ciò che potrebbe essere controproducente sono gli obiettivi che ci prefiggiamo di raggiungere. Molte volte è una benedizione non avere ciò che si desidera, ma spesso non ce ne rendiamo conto.
Non c'è un tempo prefissato per modificare le proprie convinzioni inconsce, è molto soggettivo.
Per quanto riguarda la terza domanda, sono convinto che qualunque cosa sia di aiuto per la nostra evoluzione sarà raggiunto, e a volte non raggiungere gli obiettivi prefissati può anche essere un'opportunità per imparare uno dei Niyama dello Yoga: Santosha, l'essere contenti a prescindere da ogni cosa. |
Modificato da - Ganapati on 25/06/2015 20:57:57 |
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