La purezza del cuore
Di Ellen Grace O’Brian
Il devoto, la cui mente è disciplinata, che si muove nel mondo con i sensi controllati ed è libero da attaccamenti e repulsioni, è stabile nella tranquillità. Quella purezza di spirito elimina il dolore e quel devoto è fermamente stabilizzato nella pace permanente. (Bhagavad Gita 2:64-65)
Chi è privo di motivazioni egoiste ed è capace di parlare e agire senza il desiderio di glorificare se stesso, è puro di cuore. La purezza del cuore ci permette di liberarci dall’effetto “velo” dell’illusione del sé separato. Chi conosce la propria vera natura, può discernere prontamente ciò che è in armonia con la volontà divina da ciò che è invece diretto dalla volontà dell’ego.
Un primo passo verso la purificazione della mente è di scegliere pensieri in armonia con le tue aspirazioni e intenzioni più alte. Questo non è un processo per fermare i pensieri. Osservali e seleziona quelli che sono in armonia con la tua vera natura spirituale. Il secondo passo è di praticare regolarmente la meditazione supercosciente, fino al punto di sperimentare la tua vera natura. L’immersione nella consapevolezza della natura essenziale dell’uomo, ti purificherà la mente. Scoprirai, a quel punto, di poter sperimentare direttamente la purezza del cuore – la tua essenza dell’essere.
Il solo fatto di “essere” è una benedizione
Di Ellen Grace O’Brian
Esiste solo una vita – Dio; la Realtà che si esprime in ogni cosa che è. Saperlo ci libera dal peso creato dall’illusione del sé separato, ristabilisce la nostra consapevolezza nella completezza e ci permette di sperimentare la vita come la benedizione che è. Quando conosciamo realmente la completezza, il giusto vivere ci dà l’opportunità di scoprire quella che Paramahansa Yogananda definiva come la “sempre nuova gioia in Dio”. Molte persone pensano di dover lottare per sopravvivere o per essere felici e sicure. La vita non è stata creata per essere un peso. Se immaginiamo che Dio sia un’entità distante, possiamo essere troppo indaffarati a cercare di guadagnare dei meriti per scoprire che il buono è dove siamo. Scoprire il buono della vita può richiedere pratica.
Vivere in maniera cosciente è possibile facendo delle scelte. Perché non decidere di vivere una vita cosciente e di rendere la realizzazione di Dio il punto centrale di ogni giorno? Se dimentichiamo di essere attenti, la semplice dedizione ad essere spiritualmente svegli e a considerare Dio come la stella polare della nostra vita, contiene in se stessa l’influenza di supporto di Dio stesso e quando dimentichiamo di vivere nel modo più alto, la bontà intrinseca della Grazia di Dio rivolgerà la nostra attenzione verso il percorso della luce.
 |