Furio |
Inviata - 27/07/2006 : 22:16:49 Il terzo occhio
Di Roy Eugene Davis
(Titolo originale: “The third eye” – CSA Press 1969)
Questo Libretto fu scritto da Roy Eugene Davis nel 1969. Ho deciso di tradurlo in quanto il soggetto mi intrigava, pur essendo consapevole che se il sig. Davis dovesse scrivere oggi un testo simile, cambierebbe molti dei contenuti (Con gli anni la sua comprensione spirituale è sicuramente cambiata). Leggendo il testo, in ogni caso, ho riscontrato all’incirca la medesima linea di pensiero che il sig. Davis ha oggi e pertanto ho deciso di andare avanti con il progetto. Non essendo un grande maestro spirituale, ma un semplice canale dei maestri, questo è il mio modo di servire e di evolvere sul sentiero. Spero che sia questo libretto, sia tutti gli altri che potete trovare sulle mie pagine web possano esservi d’aiuto. Il testo (come tutti quelli scritti da Davis del resto) non è semplicissimo e richiede una lettura attenta e ripetuta, ma è molto scorrevole. Non vi consiglio di leggerlo una sola volta “da pagina iniziale a pagina finale” tutto di un fiato, perché probabilmente non assimilereste quasi nulla. Gli scritti di Davis non sono sempre facili, ma sappiate che difficilmente potrete trovare testi come i suoi in circolazione (inerenti al kriya yoga), in grado di indicarvi i lati essenziali della pratica. Leggete il libretto una volta dall’inizio alla fine, dopodiché rileggetelo capitolo per capitolo, soffermandovi su ciò che non vi è di facile e immediata comprensione. Ho inserito alcune note per aiutarvi ad approfondire alcuni concetti. In ogni caso, se aveste bisogno di maggiori ragguagli, potete contattarmi tramite e-mail all’indirizzo: fsyukteswarji@yahoo.com.
Questo libretto è per vostro utilizzo personale. Non avete il permesso di pubblicarlo su giornali, riviste o altri siti web senza il mio espresso consenso.
Furio Sclano Ministro in Italia del Center for Spiritual Awareness Luglio 2006
Chi non ha mai avuto un senso di fascino sentendo parlare del terzo occhio? Forse parte del magico connesso con questa espressione è dovuto al fatto che tutti noi sappiamo a livello intuitivo che è in quel punto che siamo attirati, quando iniziamo il nostro percorso all’indietro (1) verso la realizzazione cosciente dello spirito. A volte ci si riferisce al terzo occhio come: stella (o cancello) dell’est, occhio interiore, occhio dell’intuizione, colomba che discende dal cielo, occhio di Shiva, ecc.
Possiamo leggere anche dei trattati che descrivono cosa avviene quando questo centro “si apre”. Esiste inoltre l’idea che il terzo occhio si possa aprire grazie ad una connessione elettrica tra la ghiandola pineale e quella pituitaria. Il numero di persone che (con lo scopo di aprire il terzo occhio n.d.t.) hanno praticato esercizi di respirazione, tecniche di concentrazione profonda e che hanno persino sperato di ricevere un colpo in testa (qualsiasi cosa purché il lavoro sia fatto …. ), sarebbe sufficiente a formare una legione.
Sappiamo una cosa: i riferimenti nelle scritture e nella letteratura dell’occulto, riguardanti il terzo occhio, abbondano. Un libro che vendette moltissime copie ad esempio, contenente parecchie storie bizzarre mescolate a punti di vista filosofici, fu pubblicato qualche anno fa. Una spiegazione che si dà circa lo stato originale di coscienza di Adamo, sostiene che lo stesso fosse concentrato nel “giardino dell’eden volto verso Est”. Adamo, ovviamente, rappresenta il primo essere umano sul pianeta. Nel vecchio testamento (Ezechiele 43:1-2) leggiamo: “… più tardi, mi portò fino al cancello; lo stesso cancello che guarda a est e ad un tratto la gloria del Dio di Israele arrivò dalla via dell’est e la sua voce era come il rumore di molte acque. La terra risplendette nella sua gloria”. Questa è la testimonianza caratteristica di tutti coloro che dirigono la loro attenzione all’interno e che vengono elevati al di sopra della coscienza del corpo, fino al punto dove l’intuizione (la capacità dell’anima di percepire chiaramente) rivela la verità. “Il rumore di molte acque” è, ovviamente, la prova della percezione di Om (Amen), ossia la vibrazione cosmica.
... Il testo era troppo lungo per inserirlo nel topic. Potete scaricare il libretto intero su www.angelfire.com/yt/KRIYAYOGA/facile.html
Ciao / Furio
Leggi un pò, medita di più, pensa a Dio tutto il tempo (P. Yogananda) |
Mukunda |
Inviata - 25/03/2008 : 20:32:27 Citazione: Visto l'argomento, non penso che avrai una risposta molto soddisfacente in un forum su internet :)
Per studiare seriamente il terzo occhio (e gli altri chakra) ti consiglio di prendere qualche buon libro, scritto da un Guru conclamato, lasciando perdere i libretti new age da quattro soldi.
In questo senso ti consiglio i libri di Yogananda, o meglio le lezioni della SRF, ma se ti sembra troppo impegnativo direi che puoi iniziare con lo studio dei seguenti libri:
- Autobiografia di uno Yogi; - L'eterna ricerca dell'uomo; - Il divino romanzo.
Poi se l'argomento ti interessa puoi iscriverti alla SRF e ricevere le lezioni, dove c'è spiegato tutto in maniera molto più che soddisfacente.
Per quanto riguarda lo sciamanesimo, è qualcosa che fa riferimento al mondo astrale, alle creature e agli spiriti che lo abitano, quindi di natura fondamentalmente emozionale, senza considerare il fatto che le creature avvicinabili dal mondo fisico sono quelle che vivono nelle regioni vibratorie più basse.
Fossi in te lascerei perdere questo percorso perché il mondo astrale è una realtà che deve essere trascesa, è un ulteriore livello di illusione.
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Franco_An |
Inviata - 24/03/2008 : 11:13:28 Citazione: Originariamente inviato da azureus
volevo domandare c'è una relazione tra l'occhio della mente e lo shamanesimo. vi ringrazio in anticipo sulla risposta che sarà almeno spero sodisfacente
Visto l'argomento, non penso che avrai una risposta molto soddisfacente in un forum su internet :)
Per studiare seriamente il terzo occhio (e gli altri chakra) ti consiglio di prendere qualche buon libro, scritto da un Guru conclamato, lasciando perdere i libretti new age da quattro soldi.
In questo senso ti consiglio i libri di Yogananda, o meglio le lezioni della SRF, ma se ti sembra troppo impegnativo direi che puoi iniziare con lo studio dei seguenti libri:
- Autobiografia di uno Yogi; - L'eterna ricerca dell'uomo; - Il divino romanzo.
Poi se l'argomento ti interessa puoi iscriverti alla SRF e ricevere le lezioni, dove c'è spiegato tutto in maniera molto più che soddisfacente.
Per quanto riguarda lo sciamanesimo, è qualcosa che fa riferimento al mondo astrale, alle creature e agli spiriti che lo abitano, quindi di natura fondamentalmente emozionale, senza considerare il fatto che le creature avvicinabili dal mondo fisico sono quelle che vivono nelle regioni vibratorie più basse.
Fossi in te lascerei perdere questo percorso perché il mondo astrale è una realtà che deve essere trascesa, è un ulteriore livello di illusione.
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