albaspina
Italy
Messaggi 4 |
Spedito - 15/08/2010 : 13:26:54
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salve a tutti ho cercato nel forum un riferimento specifico, ma non l'ho trovato cosi' faccio una domanda direttamente
mi e' capitato per caso di assistere ad una presentazione dell'Atma Kriya. la cosa mi ha interessato molto e ho seguito un corso iniziale di 1 week-end, al termine del quale ho ricevuto una iniziazione
ho cominciato a seguire la pratica indicata e a leggere l'autobiografia di Yogananda e altro materiale trovato in rete (articoli di RE Davis)
da circa un mese sono pero' cominciati ad emergere alcuni dubbi: gli incontri organizzati da AK mi sembrano grandi bagni di folla intorno ad un culto della personalita' (oltretutto per partecipare bisogna anche spendere dei bei soldini) la biografia di Vishwnananda mi sembra un po' particolare, con l'iniziazione diretta da parte di Babaji quando era molto giovane e nessun riferimento a un guru vivente d'altra parte, la persona che ha tenuto il corso mi e' sembrata molto serena e convinta
confesso di essere decisamente titubante in questo percorso che ho appena iniziato : come molti ho "subito" un'educazione religiosa cattolica e sono molto scettica nei confronti di tutto cio' che suona mistico, al punto che ho paura a pronunciare la parola Dio perche' fa scattare in me associazioni mentali legate alla gerarchia ecclesiastica e al fondamentalismo religioso (di tutte le religioni)
d'altra parte da qualche anno sto gradualmente avvicinandomi al buddismo, che mi sembra molto piu' vicino al mio modo di pensare
a questo punto, pero', sono confusa e dubbiosa : vorrei approfondire il Kriya Yoga, ma vorrei anche essere sicura di seguire una strada corretta vorrei anche capire come mai si parla tanto di parallelismi fra Yoga e Cristianesimo o Islam, ma poco fra Yoga e Buddismo, che a me paiono invece cosi' vicini
c'e' qualcuno che puo' darmi una mano e chiarirmi le idee?
grazie a tutti |
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lumetta
Messaggi 149 |
Spedito - 16/08/2010 : 11:59:11
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[per albaspina credo che i tuoi dubbi siano pensieri sani,del resto il Dalai Lama suggerisce di avvicinarsi a una nuova "religione" sempre con curiosità, scetticismo e disincanto lasciandoci la mente libera di avere dubbi, ascoltare opinioni e sentendoci liberi di non trovarci in sintonia con qualche concetto espresso da altri. Come te, ho letto l'ultima edizione dell'autobiografia di Yogananda e l'ho trovata molto bella ed interessante;ne condivido una parte ma per altro la trovo non adatta alle mie attuali esigenze, forse un giorno.... certi concetti di Yogananda mi rispecchiano, quando li ho letti li ho riconosciuti dentro di me come riconosco il rispetto e la compassione del buddhismo tibetano. Sono certa che il mio, come per altri, è un percorso dentro alla mia attuale esistenza; avrò dubbi,ripensamenti, gioie, sicurezze, fiducia e rabbia ma vuoi mettere quant'è bello riscoprirsi ed avere la libertà di poter cambiare opinione quando vogliamo evolverci??????????!!! ti abbraccio forte,tashi delek
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India
Messaggi 1 |
Spedito - 20/08/2010 : 16:02:06
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Ciao a tutti, da tempo leggo questo forum bellissimo e solo adesso ho sentito il bisogno e la voglia di partecipare per condividere pienamente le considerazioni di albaspina. Dal 2003 fino alla fine del 2009 ho seguito il buddismo di Nichiren e con l'avanzare delle stagioni mi sono resa conto che tale "indottrinamento"non faceva proprio per me...tanto tempo è passato, sono dura, eh! poi, un'attrazione particolare per il libro "autobiografia di uno yogi" che me lo ritrovavo davanti nelle librerie, da amici, anche su internet...scottata dall'esperienza "religiosa" appena trascorsa avevo un sacco di remore anche solo a leggerlo! poi alla fine l'ho comprato e solo a leggerlo mi sento bene! per davvero!poi ho scoperto questo forum e sto facendo richiesta alla srf di materiali di studio...mi ha dato fiducia Mukunda ad esempio con le sue risposte quasi lapidarie e le sue parole!grazie per aver postato il tuo messaggio sincero! India |
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