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anandavrindavana

Italy
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Spedito - 31/07/2009 :  10:53:58  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Salve,volevo chiedere a voi del forum,quanto sia attendibile il libro:"Alimentazione yoga" di Paramahansa Yogananda (edizioni Vidyananda)".Grazie!

starkeeper

Italy
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Spedito - 31/07/2009 :  12:26:37  Mostra profilo  Visita l'homepage di starkeeper  Rispondi allegando il testo
L'ho letto tantissimo tempo fa anche se mi farebbe piacere rileggermelo cmq direi che è un buon libro. :)
Consiglio anche i libri i Ehret per dare una svolta alla propria alimentazione anche se le istruzioni vanno seguite molto gradualmente per abituarsi ed evitare di perdere peso troppo velocemente. Molte delle intuizioni di Ehret guarda caso rispuntano anche in quello che dicono i maestri o in quello che certe anime molto avanzate facevano: es. Rajarsi Janakananda faceva proprio una dieta senza muco!! E Yogananda disse di lui che raggiunse la liberazione anche grazie alla dieta che fece. Per maggiori info leggete la sua biografia della SRF in inglese.
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anandavrindavana

Italy
Messaggi 75

Spedito - 31/07/2009 :  18:23:48  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
[quote]Originariamente inviato da starkeeper
Salve,intendevo dire che le edizioni sono : Vidyananda",e non Astrolabio,casa editrice,che ha stampato la maggioranza dei libri di Paramahansa Yogananda.Quindi è stato autorizzato dalla casa madre?Mi rimane strano che non sia stato pubblicato dalla Astrolabio,e da qui sorgono i miei dubbi...E in quanto a ricette (senza offendere nessuno)mi lascia alquanto perplessa!La prima parte del libro si vede la mano del Maestro,ma dalle ricette in avanti,a me da l'impressione che non sia più Lui!Om gurudeva!
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Mukunda

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Spedito - 01/08/2009 :  01:03:41  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
I testi che hanno il logo della SRF sono libri sicuri e possono essere letti senza alcun dubbio !

I testi che non hanno il logo della SRF devono essere letti con il beneficio del dubbio !

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http://www.yogananda.org/
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Modificato da - Mukunda on 01/08/2009 01:04:36
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Franco_An

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Spedito - 01/08/2009 :  15:08:22  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Originariamente inviato da anandavrindavana

[quote]Originariamente inviato da starkeeper
Salve,intendevo dire che le edizioni sono : Vidyananda",e non Astrolabio,casa editrice,che ha stampato la maggioranza dei libri di Paramahansa Yogananda.Quindi è stato autorizzato dalla casa madre?Mi rimane strano che non sia stato pubblicato dalla Astrolabio,e da qui sorgono i miei dubbi...



Che io sappia "Alimentazione Yoga" è una raccolta di articoli apparsi sulle riviste edite da Yogananda quando era in america, quindi scritti da lui o comunque da lui approvati.

Cos'è che ti suona strano in quel libro? (tanto per capire)
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anandavrindavana

Italy
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Spedito - 01/08/2009 :  22:00:41  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo


A mio parere il cibo Satvico non contiene ne uova e tantomeno le cipolle,faccio molta fatica credere che il Maestro si cibasse di certi alimenti.
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Mukunda

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Spedito - 01/08/2009 :  22:19:46  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo


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erm72

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Spedito - 02/08/2009 :  00:33:54  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Vada per la carne su cui mi pare che siamo più o meno tutti d'accordo che faccia male.... ma qualcuno mi saprebbe spiegare qual'è la teoria che inibisce il consumo di uova e, soprattutto, cipolla?

Modificato da - erm72 on 02/08/2009 00:34:51
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Mukunda

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Spedito - 02/08/2009 :  02:45:53  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
erm72

Vada per la carne su cui mi pare che siamo più o meno tutti d'accordo che faccia male.... ma qualcuno mi saprebbe spiegare qual'è la teoria che inibisce il consumo di uova e, soprattutto, cipolla?


Le uova non fecondate possono essere consumate, per la cipolla, francamente non capisco perchè è stata tirata in ballo...

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anandavrindavana

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Spedito - 02/08/2009 :  10:20:35  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Lo scopo dell'alimentazione è di allungare la vita,purificare la mente e rinforzare il corpo:solo questo.Tali alimenti come la carne,il pesce, le uova,aglio e cipolla,alcolici,e tutto ciò che contiene caffeina e theina sono sotto l'influsso dell'ignoranza e della passione.Scegliere un alimentazione vegetariana situata sotto l'influenza della virtù è migliore per il corpo la mente e lo spirito.
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Mukunda

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Spedito - 02/08/2009 :  10:44:07  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Ciao Fiorella, comprendo e condivido il giusto modo di alimentarsi... dal 4 Agosto del 2008 mangio solo frutta e verdure e pratico il sistema di guarigione della dieta senza muco (Arnold Eheret) che comprende molti digiuni... ma resto dell'idea che chi vuole seguire una alimentazione vegetariana un po più ricca non avrà problemi nel percorso spirituale.

Solo per curiosità... mi spieghi perchè la cipolla non va bene ?


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Modificato da - Mukunda on 02/08/2009 10:46:29
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anandavrindavana

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Spedito - 02/08/2009 :  11:24:44  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Sono consapevole,che aglio e cipolle sono piante medicinali.Io però li sostituisco con la spezia:"hing"chiamata anche Asafetida,è una resina aromatica estratta dalla radice della "ferula asafetida"è usata in dosi minime per il suo gusto deciso e le sue propietà medicinali.L'asafetida è molto efficace contro la fermentazione gastrica.A mio riguardo,aglio e cipolla non solo li trovo pungenti al gusto,ma anche poco digeribili.Comunque si può fare a meno di entrambi.Sono molto interessata alla dieta senza muco (l'alimentazione del Grande Rajarsi Janakananda),potresti per favore dirmi qualcosa in merito?Grazie!
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Mukunda

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Spedito - 02/08/2009 :  15:11:15  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Il processo naturale con il quale il corpo ripara se stesso .

Il traguardo della dieta è un corpo che ripara se stesso e lo raggiunge rimuovendo gradualmente tutti gli impedimenti, i depositi di materiali fermentati, le tossine, i veleni, le sostanze chimiche estrane, il muco e tutto quanto non appartiene alla composizione naturale del corpo. I germi, batteri o virus, comunque si voglia chiamarli, non attecchiscono in un terreno fisiologico pulito, semplicemente transitano.

Cosa significa Senza Muco ? Significa una dieta che utilizza cibi che non creano muco. Il muco qui ha un valore più esteso di quello comunemente noto come secrezione fluida nasale o secrezione protettiva della membrana intestinale. Con quel termine si accomunano tutte quelle sostanze vischiose come colesterolo, catarro, flemma, ecc., molto irriverente per la precisa distinzione che la scienza ha per ognuno di questi termini, ma nella Dieta Senza Muco è irrilevante.

Infatti il muco è un soggetto trattato in modo esteso da Ehret, in quanto si lega ai cibi inadatti incistandosi nel colon e da lì inserendosi in tutti gli organi del corpo.

Con il passare degli anni, la situazione peggiora e il nostro ventre diventa come il vaso di Pandora che conteneva tutti i vizi. Il nostro vaso contiene la causa di malattie che periodicamente, e poi tutte insieme ci colpiscono. Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco, rimuove quell'indesiderabile fardello e molto di più. A quel punto il corpo inizia a guarire se stesso, come intendeva Ippocrate.

La Dieta Senza Muco è anche una dieta per chi è sano e vuole restare tale. I principi che si apprendono se applicati ci permettono di avere una vita attiva ed energica, libera dagli avvelenamenti a cui tutti purtroppo in maggior o minor misura siamo oggi soggetti.

Tratto dal sito http://www.arnoldehret.it/

Il sistema si basa sulla dieta a base di frutta e verdure (alimenti naturali che non producono muco) e di DIGIUNI
Con il tempo con questa dieta il corpo sara totalmente libero dal muco e dai veleni trattenuti, il sangue ripulito trasporterà ossigeno puro carico di prana.
Ho ottenuto meravigliosi risultati da questa dieta associata ad alcuni digiuni, la consiglio soprattutto a coloro che soffrono di malattie.
Ho ottenuto la completa guarigione da alcuni problemi fisici e un aiuto incredibile nel percorso spirituale !!!
Consiglio vivamente di leggere il testo IL SISTEMA DI GUARIGIONE DELLA DIETA SENZA MUCO di Arnold Ehret (il testo lo puoi acquistare attraverso il sito www.arnoldehret.it in tal modo avrai anche la possibilità di entrare nel forum dove ci sono tantissime testimonianze.
La forza la resistenza la vitalità la lucidità mentale e la spiritualità acquisita di cui parla Alrnold Ehret devono essere sperimentate direttamente.
La dieta rispecchia cio che afferma il Guru a riguardo.
Jai Guru.


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Modificato da - Mukunda on 02/08/2009 15:15:08
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Franco_An

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Spedito - 02/08/2009 :  16:10:18  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Originariamente inviato da anandavrindavana

Sono consapevole,che aglio e cipolle sono piante medicinali.Io però li sostituisco con la spezia:"hing"chiamata anche Asafetida,è una resina aromatica estratta dalla radice della "ferula asafetida"è usata in dosi minime per il suo gusto deciso e le sue propietà medicinali. L'asafetida è molto efficace contro la fermentazione gastrica.



(tanto per parlare) Non conosco questa cosa che citi, ma chi te lo dice che non è (per esempio) transgenica o coltivata ai bordi di qualche strada trafficata, o all'ombra di qualche industria chimica, ecc? Voglio dire... non si può essere sicuri di niente, escludere un vegetale per un'altra pianta, non ha senso secondo me, a meno che non si stia parlando di piante velenose, ma che io sappia nessuno è mai morto di cipolla o aglio.

Citazione:

A mio riguardo,aglio e cipolla non solo li trovo pungenti al gusto,ma anche poco digeribili.!



Secondo me (senza offesa, e lasciando da parte i gusti prettamente personali) è un po' troppo estremista questa posizione, capisco il non mangiare esseri viventi che portano dentro la vibrazione della sofferenza (oltre che colesterolo, ormoni, ecc), o cercare di scegliere cibi biologici, ma non credo che ci sia niente di male nella cipolla o nell'aglio in sè stessi, sono cibi usati da sempre nella storia dell'uomo, l'aglio è un toccasana per tanti motivi, per il sangue, per le arterie, è un naturale antibiotico, infatti preparato in certe maniere cura malattie e problemi vari, addirittura c'è chi compra in farmacia pastiglie di aglio.

Secondo me non bisogna mai esagerare con l'integralismo alimentare perché diventa un ostacolo alla liberazione spirituale. Insomma basta mangiare cose sane, di qualità e nelle giuste quantità, ed applicarsi nel vivere significativamente e nella meditazione.

Yogananda, alle persone troppo integraliste nell'alimentazione, ha più volte consigliato (ironicamente ma con buona ragione) di farsi un bel panino al prosciutto al posto di preoccuparsi eccessivamente del cibo.

Gesù stesso disse più o meno la stessa cosa ai suoi discepoli:

Matteo (cap. 14)

Insegnamento sul puro e sull'impuro

[10]Poi riunita la folla disse: «Ascoltate e intendete! [11]Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!».

[12]Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: «Sai che i farisei si sono scandalizzati nel sentire queste parole?». [13]Ed egli rispose: «Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata. [14]Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!». [15]Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola». [16]Ed egli rispose: «Anche voi siete ancora senza intelletto? [17]Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna? [18]Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo. [19]Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. [20]Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo».


E poi nel vangelo viene riportato che Gesù risorto mangiò del pesce arrosto per provare ai discepoli increduli che si trattava di lui in carne ed ossa (ma questo discorso è stato già affrontato e non vorrei scatenare ulteriori polemiche, per chi volesse rileggerselo:
http://www.guruji.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=814).


Per finire: recentemente ho riletto il libro di Roy Eugene Davis "Paramahansa Yogananda così come l'ho conosciuto", e racconta che Yogananda preferiva una dieta vegetariana e consigliava agli altri di adottarla, perché più salutare e compatibile con i principi di non violenza. Era un ottimo cuoco e sperimentava molto in cucina per sé e per gli altri, e per incoraggiare le persone ad adottare la dieta vegetariana sperimentava piatti anche con il glutine o surrogati vegetali della carne. Yogananda diceva che sarebbe stato in grado di cucinare il fegato con le cipolle (usando il glutine) senza che nessuno si accorgesse che non era carne vera. Inoltre è capitato che quando Yogananda era ospite da qualcuno che non sapeva che era vegetariano, a volte assaggiava un boccone e faceva dei commenti appropriati, piuttosto che creare dei problemi o essere scortese.

Quindi, come è possibile vedere, non bisogna mantenere un atteggiamento troppo severo, l'importante è lo stile di vita generale e la meditazione.

Saluti e buona domenica

PS: Non vorrei essere sembrato offensivo con qualche mia frase, ma in caso chiedo scusa anticipatamente, non è mia intenzione offendere nessuno

Modificato da - Franco_An on 02/08/2009 16:16:18
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starkeeper

Italy
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Spedito - 02/08/2009 :  16:33:35  Mostra profilo  Visita l'homepage di starkeeper  Rispondi allegando il testo
Aglio e cipolla sono sconsigliati perchè sono cibi rajasici e come tutti i cibi rajasici stimolano la passione. ;) Forse anche le uova sono cibi rajasici se ricordo bene.
Per approfondire la questione leggere la Bhagavad Gita interpretata da Yogananda seconda libro, (non ricordo il capitolo che non la ho qua con me) dove si parla delle differenze tra cibi satvici, rajasici e tamasici con commento del Maestro. Quindi anche se non fanno propriamente male i cibi rajasici sono sconsigliati perchè sono cibi stimolanti ed "eccitanti", sicuramente il cibo più satvico in assoluto è la frutta più le verdure in genere. :)

Citazione:
La forza la resistenza la vitalità la lucidità mentale e la spiritualità acquisita di cui parla Alrnold Ehret devono essere sperimentate direttamente.


Appena ritorno a casa e posso cucinarmi da solo inizierò la dieta di transizione per poi passare a quella senza muco vera e propria. ;)
Come immaginavo può essere un buon aiuto anche per le proprie pratiche, vedi anche Rajarsi guarda caso. ;)
L'unica cosa importante da quello che ho capito è essere graduali per evitare controindicazioni dovute alla purificazione.
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Mukunda

Messaggi 1006

Spedito - 02/08/2009 :  18:18:18  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Graduali per abituarsi a una mono alimentazione, dalla transizione alla corretta dieta di Ehret... Questa dieta non è facile soprattutto all'inizio, abituare la mente e il corpo è un pò dura soprattutto se il corpo possiede ancora alcune tossine (nel mio caso il pesce e i formaggi) che mi hanno tentato parecchie volte, per poi essere sconfitte da diversi digiuni e dieta.
Quando fai i digiuni ti vengono pensieri di cibo, pensi a come sarebbe bello mangiare un grosso pesce arrostito ecc... sappi che in quel momento si sono sprigionate in circolo tossine di pesce, quindi sei vuoi che passi il forte desiderio prendi una tisana lassativa o fai un clistere... subito dopo aver evacuato ti passa la fame e ti senti bene, ripeti tale procedura se ti senti male e ti mancano le forze, vedrai che passa tutto.
La scienza dice che se il corpo non si alimenta stai male per carenza di cibo, non è vero ! Stai male perchè le tossine sono entrate in circolo per via del potere del digiuno il quale velocizza straordinariamente l'eliminazione di tutti i veleni.
Ehret digiunò per 49 giorni, vedi anche Jesù o altri... ricordo un fatto raccontato da mio Padre: era andato in america alla Casa Madre SRF e aveva incontrato Brother Premamoy, quel giorno questo monaco gli disse che si trovava al quarantesimo giorno di digiuno.
Ovviamente bisogna avere una grande forza di volontà e una giusta determinazione per arrivare a questi livelli, ma per uno che cerca Dio nulla è difficile.



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Modificato da - Mukunda on 02/08/2009 18:26:37
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anandavrindavana

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Spedito - 02/08/2009 :  18:36:36  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Caro Franco,tranquillo,non sono affatto offesa,è che le risposte che continui a chiedere sono già state spiegate da me e da altri in fondo al forum,(basta solo leggere attentamente).Non mi reputo affatto un integralista,anzi io ho lo stesso comportamento di Gurudeva,se mi invitano a una cena,non è che urlo perchè mi servono delle pietanze che a me personalmente li considero dei veleni,ma accetto l'Amore che mi viene donato attraverso quella pietanza,a volte con chi non ho molta confidenza,ho mi ingoio il rospo senza troppo pensarci,oppure invento delle scuse del tipo che ho l'uricemia ecc...per svignarmela da quell'alimento.Come vedi,ognuno canti il suo canto,e per chi ha orecchie per intendere;intenda."Ognuno è l'artefice del propio destino"Mi è venuto in mente un detto del Maestro Cin,e desidero condividerla con tutti voi:"Quando incontri qualcuno,ricorda che è un incontro Sacro;come lo vedi ti vedi,come lo pensi ti pensi,come lo tratti ti tratti.Ricorda che attraverso di lui,o ti perderai o ti ritroverai" Un augurio di pace profonda... Jaya Gurudeva!
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Mukunda

Messaggi 1006

Spedito - 02/08/2009 :  21:54:02  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Franco an scrisse

Yogananda, alle persone troppo integraliste nell'alimentazione, ha più volte consigliato (ironicamente ma con buona ragione) di farsi un bel panino al prosciutto al posto di preoccuparsi eccessivamente del cibo.

Per finire: recentemente ho riletto il libro di Roy Eugene Davis "Paramahansa Yogananda così come l'ho conosciuto", e racconta che Yogananda preferiva una dieta vegetariana e consigliava agli altri di adottarla, perché più salutare e compatibile con i principi di non violenza. Era un ottimo cuoco e sperimentava molto in cucina per sé e per gli altri, e per incoraggiare le persone ad adottare la dieta vegetariana sperimentava piatti anche con il glutine o surrogati vegetali della carne. Yogananda diceva che sarebbe stato in grado di cucinare il fegato con le cipolle (usando il glutine) senza che nessuno si accorgesse che non era carne vera. Inoltre è capitato che quando Yogananda era ospite da qualcuno che non sapeva che era vegetariano, a volte assaggiava un boccone e faceva dei commenti appropriati, piuttosto che creare dei problemi o essere scortese.



Senza polemica... ma ciò che citi non è stato scritto nei testi della SRF ! Per ovvie ragioni la leggiamo con il beneficio del dubbio.


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Modificato da - Mukunda on 02/08/2009 21:55:21
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anandavrindavana

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Spedito - 02/08/2009 :  22:22:52  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Ciao Mukunda,io ho letto molto tempo fa di una storia,dove il Maestro presiedeva a un banchetto e le venne portato un piatto di riso con pezzetti di pollo,un discepolo intervenne in modo brusco per difendere il Maestro da quella mancata forma di rispetto.Il Maestro si rivolse al discepolo dicendole:"Perchè arrabbiarsi così tanto,con questo tuo comportamento hai immesso una notevole quantità di adrenalina nel tuo corpo,sarebbe stato meno dannoso mangiare carne della collera...E continuò il suo pranzo,spingendo nei bordi i pezzetti di carne. Ora io non ricordo bene se l'ho letta nell'Eterna ricerca dell'uomo,o dal Maestro disse... Se tu la conosci,puoi raccontarla?Per quanto riguarda Yogananda ai fornelli che cucinava il glutine con cipolla,spacciandola per fegato alle cipolle,non ho mai letto niente di simile.
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Franco_An

Messaggi 506

Spedito - 02/08/2009 :  22:45:18  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Originariamente inviato da anandavrindavana
Per quanto riguarda Yogananda ai fornelli che cucinava il glutine con cipolla,spacciandola per fegato alle cipolle,non ho mai letto niente di simile.



Non è che lui cucinava il glutine e lo "spacciava" per fegato con la cipolla a tradimento, ha semplicemente detto (secondo i racconti di Davis nel libro "Paramahansa Yogananda così come l'ho conosciuto", edizioni Marco Valerio) che lui era talmente bravo ai fornelli che avrebbe potuto con facilità cucinare piatti del tutto simili alla carne, come sapore, usando ingredienti vegetali, per invogliare i carnivori ad adottare una dieta vegetariana. Tutto qui. Cerchiamo di capire il senso delle cose che vengono scritte senza caricarle di implicazioni non veritiere.

Modificato da - Franco_An on 02/08/2009 22:47:05
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anandavrindavana

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Spedito - 02/08/2009 :  23:34:41  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Hai ragione ho compreso male...Però quell'affermazione che Gurudeva avrebbe potuto ecc...Non l'ho mai letto in nessun libro della S.r.F in mio possesso.
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Spirit

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Messaggi 152

Spedito - 02/08/2009 :  23:39:54  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
A me Franco invece non risulta questa frase che hai menzionato:
Citazione:
Inoltre è capitato che quando Yogananda era ospite da qualcuno che non sapeva che era vegetariano, a volte assaggiava un boccone e faceva dei commenti appropriati, piuttosto che creare dei problemi o essere scortese.


Quale boccone Yogananda assaggiava?
So che invece metteva da parte la carne e mangiava le verdure, appunto per non essere scortese!

Buona serata, Domenico
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Franco_An

Messaggi 506

Spedito - 03/08/2009 :  08:57:13  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Originariamente inviato da Spirit

A me Franco invece non risulta questa frase che hai menzionato:
Citazione:
Inoltre è capitato che quando Yogananda era ospite da qualcuno che non sapeva che era vegetariano, a volte assaggiava un boccone e faceva dei commenti appropriati, piuttosto che creare dei problemi o essere scortese.


Quale boccone Yogananda assaggiava?
So che invece metteva da parte la carne e mangiava le verdure, appunto per non essere scortese!

Buona serata, Domenico



Ohh, ma che è la fiera delle incomprensioni??

Io vi ho riportato quanto ho letto nel libro che ho citato, che non è ne della SRF ne di Astrolabio, ma scritto da uno degli ultimi discepoli diretti che per 50 anni ha insegnato come Yogananda ha insegnato a lui, poi potete pure considerare tutto della spazzatura senza valore, a me non importa personalmente.

Evidentemente, al posto di inalberarsi e creare dei problemi non necessari, prendeva un boccone dal piatto non vegetariano (probabilmente non la carne) e la finiva lì senza tante storie. Ora mi dispiace ma non ce l'ho la foto in primo piano di Yogananda nell'atto di addentare il boccone sotto processo.

Il mio discorso era incentrato non se Yogananda ha mangiato o no il boccone di tacchino (ma poi che differenza fa?), ma sull'atteggiamento mentale, perché se l'alimentazione diventa uno scopo della vita, un fiscalismo alimentare, allora è un problema per la stessa crescita spirituale.

Basta sentire certi discorsi al ristorante macrobiotico o in certi siti internet, parole piene di odio e disprezzo verso i non vegetariani e discorsi simili, questa è una trappola mentale, per fare troppo bene si finisce per fare del male a se stessi e agli altri, a che serve essere strettamente vegetariani o vegan, se poi il cuore e la mente sono inquinati dall'odio, dal disprezzo, dalla supponenza, dall'ego gonfiato? Meglio mangiarsi una salsiccia alla brace ma spandere amore, compassione, umiltà, comprensione. Poi se uno è anche vegetariano è pure meglio.

Comunque, per quanto mi riguarda, il discorso è chiuso qui.



Modificato da - Franco_An on 03/08/2009 14:41:56
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erm72

Messaggi 125

Spedito - 03/08/2009 :  10:09:21  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Originariamente inviato da Franco_An

Secondo me (senza offesa, e lasciando da parte i gusti prettamente personali) è un po' troppo estremista questa posizione, capisco il non mangiare esseri viventi che portano dentro la vibrazione della sofferenza (oltre che colesterolo, ormoni, ecc), o cercare di scegliere cibi biologici, ma non credo che ci sia niente di male nella cipolla o nell'aglio in sè stessi, sono cibi usati da sempre nella storia dell'uomo, l'aglio è un toccasana per tanti motivi, per il sangue, per le arterie, è un naturale antibiotico, infatti preparato in certe maniere cura malattie e problemi vari, addirittura c'è chi compra in farmacia pastiglie di aglio.


D'accordissimo con questa posizione... aggiungo la mia esperienza personale in merito.
L'aglio è l'unico antibatterico accertato che esista in natura!
Mio padre con degli estratti d'aglio mi faceva sfebbrare in mezza giornata facendo abbassare la febbre da 40 a 36,5(con mia grande delusione perchè il giorno dopo dovevo ritornare a scuola).

Danno da riflettere le antiche usanze del nostro popolo che riporto qui di seguito:
- L'aglio allontana le streghe
- L'aglio uccide i vampiri
- Le corone d'aglio appese alla porta

Sono tre leggende ma sicuramente chi le ha messe in giro la sapeva più lunga di chi le ascoltava.
Del resto ad un analfabeta (com'era la stragrande maggioranza della popolazione quando iniziarono queste usanze) è difficile spiegare i motivi tecnici per cui l'aglio fa bene ed è molto più facile propinargli una favoletta...
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erm72

Messaggi 125

Spedito - 03/08/2009 :  10:27:32  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Originariamente inviato da Franco_An

Il mio discorso era incentrato non se Yogananda ha mangiato o no il boccone di tacchino (ma poi che differenza fa?), ma sull'atteggiamento mentale, perché se l'alimentazione diventa uno scopo della vita, un fiscalismo alimentare, allora è un problema per la stessa crescita spirituale.

Basta sentire certi discorsi al ristorante macrobiotico o in certi siti internet, parole piene di odio e disprezzo verso i non vegetariani e discorsi simili, questa è una trappola mentale, per fare troppo bene si finisce per fare del male a se stessi e agli altri, a che serve essere strettamente vegetariani o vegan, se poi il cuore e la mente sono inquinati dall'odio, dal disprezzo, dalla supponenza, dall'ego gonfiato? Meglio mangiarsi una salsiccia alla brace ma spandere amore, compassione, umiltà, comprensione. Poi se uno è anche vegetariano è anche meglio.

Comunque, per quanto mi riguarda, il discorso è chiuso qui.


Trovo molto saggio quanto da te scritto Franco.
Alimentarci di cibi satvici (da sattva/purezza,bontà) per poi sparlare e considerare inferiori le persone che non fanno come noi si può assimilare a tutto meno che all'amore verso il prossimo che Yogananda predicava di mettere in atto nella vita di tutti i giorni.
Fare di più e meglio di altre persone non vuol dire essere di più e migliori di altre persone.
Del resto il tempo è un concetto egotico... fa parte dell'uomo non di Dio.
Dio ci vede tutti realizzati e allo stesso tempo ci vede tutti come fossimo esseri in embrione (ancora da venire al mondo) senza distinzioni di sorta.
Quando il tempo non sortisce più il suo effetto si vede tutto insieme... passato, presente e futuro diventano una cosa sola. Per questo ci ama tutti nello stesso modo e non esistono figli prediletti.

Vi racconto l'approccio di Padre Anthony sul giusto modo di essere vegetariani:
Padre Anthony Elenjimittam è un padre dominicano discepolo di Ghandi. Il suo vegetarianesimo, quindi, è completo e totale.

Un giorno gli chiesero come si sarebbe comportato se invitato a casa di qualcuno si fosse ritrovato un piatto di carne davanti.
Lui rispose:
"quando sono ospite mangio quello che c'è"
Gli chiesero il perchè e lui rispose dicendo:
"non offendere chi ti ospita è più importante del non mangiare la carne"

Credo che sia un buon insegnamento.




Modificato da - erm72 on 03/08/2009 10:33:16
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lotusflower

Messaggi 171

Spedito - 03/08/2009 :  10:34:44  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Salve a tutti!
Sono daccordo con Franco quando dice di non appigliarsi troppo alle questioni sull'alimentazione ecc, per non perdere di vista il vero scopo del nostro cammino, che è raggiungere la nostra Auto-Realizazione nella cominuione con Dio attravero lo Yoga.
La storia della cipolla e dell'aglio come cibi rajasici l'avevo letta anche io da qualche parte...ma anche qui, è una questione di scelte... Personalmente al momento sono quella che si dice una latto-ovo-vegetariana, ossia mangio vegetali con l'aggiunta di uova (non fecondate e non troppo spesso), latte e derivati.
E, dal momento che HO SCELTO di seguire il sentiero tracciato dal Maestro Yogananda attraverso la SRF cerco di attenenrmi alle sue indicazioni in merito a qualunque questione. Quindi se nelle sue indicazioni non ho trovato niente finora riguardo la cipolla ecc, io continuo a mangiarla (anche perchè mi piace assai!!).
Questo senza condannare o giudicare scelte diverse dalla mia...
L'importante e che questo corpo sia reso capace di ospitare una mente calma e un'anima purificate dalle trappole dell'ego.

Poi è chiaro che si possono anche fare altre scelte consone al cammino scelto, che secondo me ogniuno deve giudicare in base al proprio discernimento, senza ovviamente deviare dagli insegnamenti del Guru.
Intanto sto aspettando anche io di ricevere il libro di Ehret...sono proprio curiosa di vedere cosa dice!

Un caro saluto a tutti!
Om Shanti Om
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Mukunda

Messaggi 1006

Spedito - 03/08/2009 :  11:32:32  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Ciao Susanna, bene, sono contento che anche tu leggerai il testo di Arnold Ehret, grossomodo questo libro rispecchia ciò che dice il Guru sul potere dei digiuni e sulla giusta alimentazione.... magari Ehret sembrerà un pò troppo fiscale sul cibo, ma ciò che afferma è per me estremamente esatto. Ho sperimentato sulla mia pelle questo sistema e lo reputo di primaria importanza, alla faccia di tutti i dottori e delle case farmaceutiche !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusate se sono stato un pò volgare, ma credetemi, io non mi fido delle terapie ufficiali, non per sentito dire ma per constatazione diretta... ho provato per otto mesi le terapie standard senza avere alcun risultato, dopo ho conosciuto questo sistema di guarigione e ho risolto tutti i miei problemi !!!
Adesso qualsiasi problema esce fuori, tipo: ma di pancia, mal di testa, herpes labialis, influenza, dolori muscolari o alle ossa (per freddo, lavoro in montagna)ecc. ecc. faccio qualche giorno di digiuno e mi passa tutto velocemente.... "non pensate che sono un vecchio" hi hi hi.... ma capita durante l'anno qualche acciacco.
In conclusione secondo me Dio ha dato all'uomo il potere di auto-guarigione, solo che l’uomo non sfrutta questo potere magari anche perché il "sistema sociale" nasconde certe verità antiche.



------------------------------------------------------
Self Realization Fellowship
http://www.yogananda.org/
http://www.altrogiornale.org/page.php?45

Modificato da - Mukunda on 03/08/2009 11:39:23
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Spirit

Italy
Messaggi 152

Spedito - 03/08/2009 :  11:59:11  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Ohh, ma che è la fiera delle imcomprensioni??


Rispettare tutti e tutto, Franco se sei vegetariano o meno, se sei Buddhista o meno, e così via in tutto ciò che concerne la vita di noi esseri sulla Terra !
Tuttavia, quando si fanno citazioni provenienti da testi, sarebbe opportuno essere precisi. Un episodio esplicito potrà valere come esempio, accaduto in America con Yogananda e alcuni discepoli in un ristorante. In alcune pietanze vi era della carne e qualche discepolo si adirò per questo. Ma Yogananda li calmò dicendo loro che la carne poteva benissimo essere messa da parte e mangiare il resto. Per il Maestro era importante mantenere la giusta interiorizzazione e il giusto autocontrollo di fronte alle situazioni. La fonte di cui ho menzionato questo episodio è della SRF, che reputo veritiera in tutto.
Tante citazioni del Maestro sono state interpretate e non sempre correttamente da insegnanti yogi. Cerco negli scritti di Yogananda di attingere alla fonte. Ho letto anche libri non di provenienza SRF del Maestro e ho notato una differenza sostanziale. Questa è la mia esperienza.
Ciao Domenico
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Spirit

Italy
Messaggi 152

Spedito - 03/08/2009 :  12:04:55  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Vi racconto l'approccio di Padre Anthony sul giusto modo di essere vegetariani:
Padre Anthony Elenjimittam è un padre dominicano discepolo di Ghandi. Il suo vegetarianesimo, quindi, è completo e totale.

Un giorno gli chiesero come si sarebbe comportato se invitato a casa di qualcuno si fosse ritrovato un piatto di carne davanti.
Lui rispose:
"quando sono ospite mangio quello che c'è"
Gli chiesero il perchè e lui rispose dicendo:
"non offendere chi ti ospita è più importante del non mangiare la carne"


Ognuno si cibi come meglio crede,Erm72 che sia vegetariano o meno!
Tuttavia se sono invitato a pranzo o cena, in genere per rispetto alle mie scelte anche gastronomiche, i padroni di casa preparerebbero un pranzo senza carne e pesce.

Se si ospita una persona si vuole che stia bene e che ingerisca il cibo che più gli aggrada.
Secondo me questo è il vero rispetto. Non devo essere costretto a cibarmi di qualcosa che mi possa far male, o che non voglio cibarmene, per far contento i padroni di casa o perché si possano offendere.
Buona giornata, Domenico

Modificato da - Spirit on 03/08/2009 12:05:48
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Franco_An

Messaggi 506

Spedito - 03/08/2009 :  12:07:31  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Citazione:
Originariamente inviato da erm72

Un giorno gli chiesero come si sarebbe comportato se invitato a casa di qualcuno si fosse ritrovato un piatto di carne davanti.
Lui rispose:
"quando sono ospite mangio quello che c'è"
Gli chiesero il perchè e lui rispose dicendo:
"non offendere chi ti ospita è più importante del non mangiare la carne"

Credo che sia un buon insegnamento.





Grazie mille per questa citazione molto importante, anche io la penso così, in fondo l'ego di addomestica anche in questo modo, mettendo gli altri prima di noi.

Grazie anche per la tua esperienza con l'aglio, anche io credo che sia una pianta davvero eccezionale, conosco una mamma che ha curato dei problemi della pelle abbastanza gravi del figlio piccolo, attraverso l'uso dell'aglio come unguento, mentre con le pomate e medicine dei dottori non era riuscita a fare niente.

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lotusflower

Messaggi 171

Spedito - 03/08/2009 :  12:21:45  Mostra profilo  Rispondi allegando il testo
Parlando di metodi antichi e casalinghi (che io adoro!), una volta quando i bambini avevano "i vermi", ossia i parassiti intestinali, si usava mettere uno spicchio d'aglio nel pannolino vicino all'ano e lo si lasciava tutta la notte. E funzionava!
Credo anche io che il corpo abbia delle meravigliose capacità di autoguarigione e che Dio abbia già messo a disposizione dell'uomo attraverso la natura, ogni sorta di rimedio e medicina. é che, come dice Mukunda, siamo vittime di un'informazione contorta e distorta che non tiene conto del vero benessere delle persone ma solo di andare incontro agli interessi di chi muove a manovra i fili...
Anche tutti questi discorsi sulla carne senza la quale non si può vivere e che è indispensabile alla crescita e alla salute e così via...Mia madre era preoccupatissima quando le ho detto che ero diventata vegetariana perchè sulla nostra tavola la carne era sempre stato un piatto immancabile! A mia madre sembrava (e sembra tuttora) di darci la cosa migliore del mondo!!!
Se penso a quanto ci fanno rimpinzare di omogeneizzati i nostri bambini...
A tal proposito ho ordinato un altro libro che parla di bambini e di vari problemi comportamentali che in relatà, secondo l'autore, deriverebbero anche dalla cattiva alimentazione e non solo da fattori ambientali ed educativi. Quando l'avrò letto vi farò sapere!

Saluti.
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