Salve a tutti. Molti anni fa lessi una sorta di parabola orientale molto bella, in cui si diceva che se si mette dell'acqua in una piccola anfora o recipiente qualunque, la si tappa e poi si getta il recipiente in mare aperto, il recipiente prima o poi si dissolverà e l'acqua che era in esso contenuta si mescolerà con quella dell'oceano. È la parabola del corpo, contenitore temporaneo, e dello spirito che ritorna al tutto dopo la morte. Sul web non sono riuscito a trovare alcun riferimento a questo racconto. Potete aiutarmi a risalire alla fonte ? Grazie. |