Fai meglio che puoi nei giusti sforzi
e lascia che la grazia di Dio faccia il resto
Di Roy Eugene Davis
Giusto: In accordo con i fatti e la verità. Conformazione ordinata con le leggi fisiche, mentali e spirituali di causa ed effetto.
Sforzi: Azioni e pensieri concentrati che permettono di raggiungere scopi e di completare progetti.
Meglio che puoi: Il più alto grado possibile.
Grazia: aiuto donato liberamente, spontaneamente e senza sforzo.
Il potere ravvivante che nutre il mondo nutre costantemente ogni cosa vivente. Le sue azioni ordinate e le influenze di supporto sono evidenti in maniera più ovvia quando siamo coscientemente ricettivi ad esse. L’esistenza della realtà onnipresente alla quale ci si riferisce comunemente come a Dio è evidenziata dal suo potere espressivo, intelligentemente diretto, che produce gli universi, dà vita alla natura e guida i processi dell’evoluzione, ossia crescita, sviluppo e trasformazione ordinati delle cose viventi.
Secondo i saggi (persone dotate di intuizione spirituale) antichi e moderni, gli esseri umani rappresentano il risultato più avanzato dell’evoluzione a causa del loro cervello e sistema nervoso sviluppati, attraverso i quali si processano coscienza e capacità mentali. Si afferma che la coscienza suprema (Dio) dorma (o sia per la maggior parte dormiente) nella materia inerte, si risvegli leggermente nelle piante, sia più espressiva e viva nelle creature e fiorisca pienamente negli esseri umani.
Ogni persona (senza eccezione) ha capacità innate che le permettono di essere consapevole della sua natura spirituale, della sua relazione con Dio e delle leggi (o processi) spirituali, mentali e fisici con i quali può cooperare per raggiungere scopi utili e soddisfare i desideri importanti. In qualità di unità individualizzata di pura coscienza, ogni persona può imparare anche ad essere ricettiva e rispondente all’inclinazione innata della coscienza suprema di supportare il singolo e provvedere per i suoi bisogni. Gli impulsi dell’inclinazione di supporto della coscienza suprema ad essere espressiva sono comunemente definiti come “le azioni della grazia di Dio”. Esse sono libere e impersonali.
Dio non è una persona. Nei primi stadi del livello spirituale, si può immaginare Dio come una persona cosmica con lo scopo di avere un senso di rapporto più vero e personale. Sia che si immagini Dio come una persona cosmica o che lo si percepisca accuratamente come una realtà onnipresente e senza forma, avere un senso dell’essere relazionato a Dio ci può aiutare ad essere ricettivi e rispondenti agli impulsi della grazia che sono continuamente disponibili per noi. Questo è il motivo per il quale affermo che quando facciamo del nostro meglio (il nostro massimo) possiamo rilassarci e lasciare che la grazia di Dio faccia ciò che noi non possiamo fare. Dovremmo ricordare che mentre facciamo del nostro meglio per aiutare noi stessi, anche la grazia ci supporta.
Affermate con convinzione:
La mia mente è una con la mente cosmica e al livello più profondo dell’essere sono uno con Dio
Apri la mente e il cuore alla chiara comprensione della tua vera natura e della tua relazione con l’infinito
La tua mente è un’unità (o parte) di una mente cosmica universale, che risponde ai tuoi stati mentali, pensieri, desideri, consapevolezza dei bisogni e intenzioni. Attraverso il controllo disciplinato dei contenuti della tua mente puoi scegliere esperienze e circostanze. Mentre lo fai, sii ricettivo alla buona fortuna non pianificata che la grazia ti può donare. Quando diciamo: “sento nel mio cuore che qualcosa (un concetto, pensiero o un senso di guida interiore) è vero”, intendiamo realmente che la nostra convinzione ha le sue radici nel cuore del nostro essere. Quando i saggi dicono: “cerca la verità nel tuo cuore”, intendono dire “vai fino all’essenza del tuo essere, dove la conoscenza innata della tua vera natura e della realtà di Dio prevale”.
Affermate con convinzione:
Sono sempre aperto e ricettivo alla chiara comprensione della mia natura in relazione all’infinito.
Controlla facilmente attenzione e atteggiamenti mentali
Controllare l’attenzione significa sapere che tu, essendo superiore alla mente e agli stati di coscienza, puoi scegliere di essere attento. Pensare che la concentrazione sia difficile la rende tale. Pensare il contrario, la rende facile. Il controllo dell’attenzione è la chiave del pensiero razionale, del vivere in modo efficace e del successo nella pratica della meditazione.
Monitora i tuoi atteggiamenti mentali e i pensieri che attraversano la tua mente. Lascia che prevalgano solo atteggiamenti mentali e pensieri costruttivi. Sii ottimista: Aspettati solo risultati ideali per ogni situazione emergente. Nutri solamente desideri e intenzioni che, una volta soddisfatti, porteranno il tuo bene più alto e quello degli altri. La mente cosmica risponde a pensieri e intenzioni e la grazia di Dio supporta sempre i tuoi bisogni reali.
Coltiva la stabilità emotiva osservando pensieri, sentimenti e altre circostanze esteriori con calmo distacco. Si può fare facilmente nutrendo la contentezza dell’anima in ogni momento. In qualità di essere spirituale, sei superiore a pensieri e stati emotivi. Evita umori, sentimenti e pensieri di disperazione scegliendo di essere stabile nella conoscenza del Sé. Se pensi di avere bisogno di aiuto, chiedilo nelle tue preghiere o invita nella tua mente e coscienza una maggiore consapevolezza della presenza di Dio.
Afferma con convinzione:
La mia mente è una con la mente cosmica e nel punto più profondo del mio essere sono uno con Dio |
Come funziona la grazia di Dio
Spedito - 21/03/2006 : 21:04:07
