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Marco
Italy
Messaggi 56 |
 Spedito - 12/01/2006 : 19:12:35
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Ciao,l'Astanga Yoga,praticamente è quello enunciato da Patanjali nei suoi Aforismi millenni fa.
Esso comprende 8 fasi che partono innanzitutto da esercizi di purificazione e retta condotta morale,esercizi fisici, tra cui quelle che da noi occidentali sono conosciute come posizioni o asana;poi vi sono gli esercizi di respirazione, esercizi per ritirare i sensi dall'esterno,concentrazione,meditazione e infine il Samadhi (ultima tappa)Yama, Nyama, Asana, Pranayama, Pratyahara, Dharana, Dyana, Samadhi,sono gli 8 stadi.
Sinceramente credo che chi pratica il Kriya Yoga non abbia bisogno di nient'altro;poichè le tecniche di Yogananda coprono alla grande la maggior parte delle fasi suddette.
A mio avviso però, sarebbe utile a tutti praticare un pò di Hata Yoga;
cioè riuscire ad integrare il Kriya con delle asana che ti permettano di mantenere il corpo in ottima forma, a mio avviso sarebbe il massimo.
Non dimentichiamo che il nostro corpo è il mezzo di cui ci serviamo, e vale la pena di dedicarci un pò di tempo e attenzione.
L'Hata Yoga espleta questa funzione (allenamento e mantenimento del corpo in ottima forma e salute)in maniera eccellente; ma alla condizione di essere costanti nella pratica.Solo in quel caso le promesse verranno a te mantenute!
Un abbraccio a tutti |
Modificato da - Marco on 13/01/2006 16:53:42 |
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michele-battista
Italy
Messaggi 2 |
Spedito - 13/01/2006 : 13:05:27
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Ciao marco, non vorrei mettere i puntini sulle i ma forse certe volte dobbiamo. Tu scrivi:
Marco>>Ciao,l'Astanga Yoga,praticamente è quello enunciato da Patanjali nei suoi Aforismi millenni fa.
>>Credo che bazzo parli di Asthanga Vinyasa Yoga oggi praticato in svariati centri ed è quello divulgato da Sri K. Pattabhi Jois (vedi http://ashtanga.com/ o http://www.astanga.it/) l'unica pratica che si dica sia "poco meditativa e molto fisica" (anche se poi non è proprio così)
Marco>>Esso comprende 8 fasi che partono innanzitutto da esercizi di purificazione e retta condotta morale,esercizi fisici, tra cui quelle che da noi occidentali sono conosciute come posizioni o asana;poi vi sono gli esercizi di respirazione, esercizi per ritirare i sensi dall'esterno,concentrazione,meditazione e infine il Samadhi (ultima tappa)Yyma, Nyama, Asana, Pranayama, Pratyahara, Dharana, Dyana, Samadhi,sono gli 8 stadi.
>>Questo che citi qui sopra è, come correttamente dici, l' Ashtanga Yoga citato da Sri Sri Sri Patanjali ma a dir la verità si screditerebbe un po' questo antico percorso chiamando gli Anga "esercizi".
Marco>>Sinceramente credo che chi pratica il Kriya Yoga non abbia bisogno di nient'altro;poichè le tecniche di Yogananda coprono alla grande la maggior parte delle fasi suddette.
>>Chi pratica sinceramente il percorso del Kriya in toto, percorre la strada sopracitata... ... non vi sono diversità.
Marco>>A mio avviso però, sarebbe utile a tutti praticare un pò di Hata Yoga;
cioè riuscire ad integrare il Kriya con delle asana che ti permettano di mantenere il corpo in ottima forma, a mio avviso sarebbe il massimo.
>>Il Maestro ci ha regalato gli esercizi di ricarica che hanno la stessa efficacia: quella di distribuire il prana in tutte le cellule del corpo. Coloro che non sono interessati alla pratica di Hata Yoga o simili si può affidare completamente agli esercizi di ricarica senza avere deficienze :) |
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Marco
Italy
Messaggi 56 |
Spedito - 13/01/2006 : 16:50:59
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Carissimo Michele,rispondo unicamente per amore del vero e non per voler difendere le mie affermazioni precedentemente fatte.
Mi spiace dover contraddire le tue affermazioni.
Vedi, per dire delle cose,bisogna essere bene informati, ma proprio bene...
Da che mondo è mondo l'astanga yoga è quello di Patanjali!poi se qualcuno ha inventato,dopo, qualcosa di diverso chiamandolo così,questo è un altro discorso.
Non mi sembra che chiamare le asana e le tecniche di purificazione esercizi significhi screditare o sminuire il percorso (allora gli esercizi di ricarica di Yogananda hanno per te poco valore o valore unicamente di "esercizi" perchè si chiamano esercizi?!)
In realtà le differenze ci sono tra l'Astanga Yoga e le tecniche di Yogananda,sono due sistemi completamente diversi!
Ma avendo pur molto in comune.
Non era assolutamente mia intenzione paragonare l'hata yoga con le tecniche di Yogananda;nè tantomeno affermare che sia necessario per i praticanti del Kriya praticare obbligatoriamente l'hata yoga.
Ma mi permetto di dire che chi non pratica l'hata yoga non può capire i benefici che esso procura.
Se ci capiamo sul fatto che il Kriya Yoga è una tecnica evolutiva,nel senso che da benefici spirituali; mentre l'hata yaga beneficia l'aspetto fisico, non sorgeranno equivoci.
Tu non hai idea di quanti kriyaban ho visto sonnolenti o con la schiena curva durante la pratica o infastiditi da dolori fisici,raffreddori.
Ora se l'hata yoga (come è di fatto)promette di risolvere i problemi fisici che troppo spesso affliggono i praticanti dei percorsi più meditativi come il kriya,perchè scoraggiarli nell'intraprendere anche la pratica dell'hata yoga?!
Caro amico poi devo dire che sbagli di grosso a dire che l'hata yoga corrisponde agli esercizi di ricarica;essi infatti, potremmo dire che corrispondono solo alla fase "Pranayama",cioè controllo cosciente e consapevole del prana nel corpo,l'hata yoga possiede innumerevoli tecniche non comprese negli esercizi di ricarica!
Mi permetto di fare queste affermazioni perchè ho veramente tanti anni di pratica di hata yoga.
Per concludere, non solo incoraggio vivamente chi avesse il desiderio di praticare "anche"l'hata yoga; ma auspico anche che l'amico Michele voglia anch'egli approfondire l'argomento hata yoga.
Un abbraccio a tutti.
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Modificato da - Marco on 13/01/2006 16:51:46 |
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Marco
Italy
Messaggi 56 |
Spedito - 16/01/2006 : 20:52:22
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Carissimo Michele,non ti preoccupare, assolutamente non mi sono sentito ferito da ciò che hai scritto.
Il mio desiderio è sempre solo quello di trovare il vero in tutte le cose; talvolta è difficile comunicare il proprio persiero attraverso un Sito.
Piuttosto,sicuramente ho frainteso le tue parole, e me ne scuso con te,pensando che tu volessi scoraggiare la pratica dell'Hata Yoga.
Il che non troverei auspicabile, anche perchè vi sono illustri discepoli diretti di Yogananda (ad esepio St Lynn) che praticavano l'Hata Yoga,con profitto,quando il Maestro era in vita e dopo.
Ma vedendo che anche tu lo pratichi, mi sono sicuramente sbagliato.
Caro Bazzo il problema a mio avviso è che non è facile trovare dei validi centri yoga; vedi, molto spesso trovi posti dove l'Hata Yoga diventa quasi esclusivamente una ginnastica,e ciò è come minimo riduttivo!
L'unico consiglio che ti potrei dare è di cercare e chiedere un Centro il cui insegnante si rifaccia ad una valida tradizione: ad esempio la scuola di Swami Shivananda.
Magari quindi accertati che chi guida i corsi appartenga a quella linea di successione di Maestri.
Sicuramente ci sono altri caposcuola altrettanto validi,ma questo ti posso consigliare perchè ciò conosco in prima persona.
Auguri,
un abbraccio. |
Modificato da - Marco on 16/01/2006 20:54:07 |
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Ashtanga yoga
anche se dalla mancanza delle vostre risposte devo credere che non conoscete nessuna buona scuola di hata yoga da consigliarmi a Bologna o Rimini. Qualcuno del forum sa farlo? Grazie