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R E V I S I O N E     D E L L A     D I S C U S S I O N E
bazzo Inviata - 16/08/2005 : 18:46:20
Salve a tutti. Voglio descrivervi un'esperienza che ho vissuto più volte e darvi una mia personale interpretazione della stessa per sapere se anche a voi è mai successa e che interpretazione ne date.
Quello di cui parlo è uno stato di coscienza, a mio avviso strano, in cui sono entrato diverse volte durante dei pomeriggi in cui ho cercato di schiacciare un pisolino. Non so la dinamica con cui arrivo a tale stato, fatto sta che a un certo punto mi trovo con la mente perfettamente cosciente e vigile ma il corpo addormentato. La cosa mi provoca sempre del panico perchè la prima sensazione è quella di essere intrappolati e provo la paura di non riuscire più ad avere il controllo del mio corpo.
Oggi pomeriggio mi è successo di nuovo, ma c'era un fatto strano in più: ero sul mio letto, erano circa le 16, e mi sono ritrovato nello stesso stato, la mente vigile, vedevo la stanza intorno a me con tutti i diversi dettagli (non è una fantasia, guardavo il lampadario rotto della mia stanza come effettivamente è, con tutte le crepe al posto giusto) provavo a muovermi ma inutilmente, l'unico movimento che riuscivo a fare con grandissima fatica era girare la testa a destra e sinistra a scatti mi pare (i movimenti non so se li faccio realmente o sono frutto della mia fantasia...). Il fatto strano in più è che a un certo punto ho sentito chiaramente una presenza accanto a me che mi rasserenava e che mi baciava affettuosamente e maternamente, pensavo fosse mia madre e allora immaginavo la sua paura nel vedermi così (non so se vedo dagli occhi aperti o se gli occhi li tengo chiusi e .. bho?) fatto che al momento ritenevo strano era il non vedere mia madre ma essere sicuro al tempo stesso della sua presenza. Mi chiedevo perchè cavolo non la vedevo ma ero comunque sicuro della sua presenza. Per spiegarle il perchè non mi svegliavo cercavo di parlarle. Con gran fatica, veramente grande fatica riuscivo ad emettere qualche parola sussurrata. Le ho detto: "non riesco svegliarmi"... La sua presenza se da un lato mi rasserenava, dall'altro mi dava ansia perchè sapere che mia madre mi trovava in quello stato mi faceva immaginare la sua preoccupazione e quindi cercavo di far di tutto per svegliarmi. Ad un certo punto ho pensato di farle aprire la finestra, le son riuscito a dire: "apri finestra".
In quell'istante ho chiuso gli occhi (od ho immaginato di farlo se li avervo già chiusi) e nelle mie orecchie è giunto il rumore della tapparella che mille volte mi ha destato dal sogno. E' stato come un fragore che mi ha reso maggiormente cosciente, ho sentito come se un'energia entrasse in tutto il mio corpo, specialmente negli arti che ora finalmente riuscivo a sentire esserci. Ho riaperto gli occhi: la tapparella era ancora giù, non c'era nessuno di fianco a me, ma ora, seppur ancora il mio corpo non fosse al massimo dell'efficienza, ero finalmente sveglio e padrone del mio corpo.

Nonostante il mio corpo astrale sia staccato dal fisico (come nel sonno avviene) per qualche motivo riesco ad essere cosciente. Ricordo che, seppur a fatica, l'unica parte che riuscivo a muovere era la testa. Può essere che il mio corpo astrale fosse allineato col fisico solo in corrispondenza del capo? O il corpo astrale non c'entra nulla? Voi che ne pensate?
Altre volte ancora mi era successo ma mai sentivo la presenza di qualcuno. Mi chiedo anche chi potesse essere quella figura materna al mio fianco: se una mia immaginazione dagli effetti molto reali, o qualche "angelo custode" che mi sta seguendo.
A voi è mai capitato?

Saluti a tutti.
19   U L T I M E      R I S P O S T E    (Ultimi inserimenti)
operatorediluce Inviata - 23/07/2009 : 22:08:02
Citazione:
Originariamente inviato da erm72

Ok operatore, sta bene.
Sappi comunque che in questo forum (come su altri) sono arrivate richieste di aiuto da parte di persone "destabilizzate" in seguito a viaggi astrali.
Intervenire, in un certo senso, l'ho sentito un dovere morale.
L'o.b.e. io l'ho fatta... da ragazzo a 16 anni.
Sono uscito dal corpo, ho visto il corpo mio che stava sul letto e sono rientrato.
Di tutte le esperienze spirituali che ho fatto posso senza ombra di dubbio affermare che è stata la più stupida.



Grazie erm72 del tuo contributo e di aver riportato la tua esperienza. Apprezzo il tuo intervento e comprendo il tuo punto di vista.

Alla prossima:-)
erm72 Inviata - 23/07/2009 : 18:50:24
Ok operatore, sta bene.
Sappi comunque che in questo forum (come su altri) sono arrivate richieste di aiuto da parte di persone "destabilizzate" in seguito a viaggi astrali.
Intervenire, in un certo senso, l'ho sentito un dovere morale.
L'o.b.e. io l'ho fatta... da ragazzo a 16 anni.
Sono uscito dal corpo, ho visto il corpo mio che stava sul letto e sono rientrato.
Di tutte le esperienze spirituali che ho fatto posso senza ombra di dubbio affermare che è stata la più stupida.
operatorediluce Inviata - 23/07/2009 : 11:10:23
Citazione:
Originariamente inviato da Mukunda



Qualcuno riesce ad averle, ma le OBE "terrene" non sono sinonimo di evoluzione spirituale




Concordo pienamente con questa affermazione.
operatorediluce Inviata - 23/07/2009 : 10:46:17
Buon giorno a tutti. Vorrei precisare quanto da me scritto riguardo al viaggio astrale.
In primo luogo, ciò che ho scritto NON era un modo per esortare bazzo a perseverare nel viaggio astrale ma, se rileggete bene, era un modo per dire "cosa secondo me fosse" l'esperienza che aveva vissuto (dal momento che lui stesso aveva chiesto un'interpretazione esterna). Nel fare questo ho scritto una brevissima - quindi forse anche un pò superficiale - presentazione del viaggio astrale (perché non sapevo se sapesse di cosa si trattava). Il secondo punto di precisazione é questo: ho scritto che in modalità astrale l'umano ha la possibilità di intraprendere forse in maniera più accentuata la conoscenza necessaria ANCHE alla sua evoluzione spirituale. Ora mi rivolgo per un attimo ad erm72 in quanto vorrei spiegare che quello che ho detto non era un imperativo, non era un "certamente intraprenderà..." ..ho detto che l'umano "ha la possibilità... forse in maniera più accentuata". Ho parlato di possibilità! Questo é il beneficio del dubbio.. dal momento che non ho fatto l'esperienza in prima persona, mi sono limitato comunque a descriverla, perché mi sembrava adatta alla descrizione di bazzo, ma pur sempre mantenendo l'incertezza su questo punto in quanto si tratta di nozioni acquisite da fonti esterne ma di cui non ho fatto esperienza. Credo che una simile esperienza sia soggettiva e per molti potrebbe avrere un significato, ma per altri potrebbe averne un altro, in quanto le esperienze vissute potrebbero essere molto diverse. In questo senso, non intendo giudicare le esperienze altrui, tutte a parer mio meritano rispetto. Quindi, tornando alla precisazione suddetta, [erm72], allo stesso tempo sono d'accordo con te quando affermi sostanzialmente che per l'evoluzione non é necessario sperimentare l'aspetto fenomenico... Sono d'accordo, infatti io non volevo dire il contrario! Questa risposta spero chiarisca ciò che intendevo dire anche a Franco_An e a tutti i lettori. Infatti Franco, sono concorde che esistano piani grandemente più avanzati di quello astrale!

Concludendo, sostanzialmente ho spiegato la mia intepretazione a bazzo circa ciò che potrebbe essergli accaduto, nel fare questo ho dovuto almeno accennare una spiegazione - ripeto, comunque non basata sulla mia esperienza personale - per far capire a bazzo di cosa stavo parlando. Il tutto aveva lo scopo di aiutare bazzo nella ricerca dandogli un'idea su quale sarebbe stato forse il settore su cui documentarsi per trovare risposta alle sue domande circa l'esperienza accadutagli.

Spero abbiate colto la mia buonafede.

Un abbraccio di Luce e buona vita a tutti voi.

Andrea
Mukunda Inviata - 23/07/2009 : 10:32:46
Citazione:

yogadan scrisse...

Mah ragazzi..... ma veramente è possibile fare questo tipo di esperienze? Ne parlano i testi, ne parlano ai corsi yoga.... sarà che sono un tipo molto pragmatico ma tutto ciò mi sembra quasi incredibile.
Un saluto a tutti


Qualcuno riesce ad averle, ma le OBE "terrene" non sono sinonimo di evoluzione spirituale, non ti portano a niente soprattutto se fini a se stesse. Dio non vuole che ci soffermiamo alle esperienze, Lui vuole essere cercato perchè egli è l'unica esperienza reale da cercare.

------------------------------------------------------
Self Realization Fellowship
http://www.yogananda.org/
http://www.altrogiornale.org/page.php?45
Franco_An Inviata - 22/07/2009 : 18:54:03
Citazione:
Originariamente inviato da operatorediluce
quello che posso dirti é che a parer mio hai fatto quello che molti chiamano una OBE (out body experience), un'uscita fuori dal corpo. Se provi a guardare in internet troverai molto materiale e moltissime persone che hanno fatto e fanno intenzionalmente l'esperienza simile alla tua. Solo che alcuni vanno oltre e riecono ad uscire del tutto ed eseguire veri e propri "viaggi astrali" mentre il corpo dorme.



Di queste persone di cui parli, per il 99.9% i viaggi astrali li fa con la fantasia, con suggestione indotta o autoindotta. Fa un sogno e pensa di aver fatto un viaggio astrale e cose simili.

Per il resto, chi ci prova talmente tanto a lungo che alla fine parzialmente ci riesce ma non è pronto, potrà facilmente avere diversi problemi fisici o psicologici anche a lungo termine (c'è chi dice che alcuni di quelli che sono stati rinchiusi in manicomio abbiano sperimentato viaggi astrali non essendo pronti).

Gli altri che invece hanno la facoltà di fare viaggi astrali in modo sicuro e padroneggiando la situazione, non vanno certo a dirlo in un forum o mailing list. Sono esperienze che non si sbandierano ai 4 venti.

Citazione:

Quindi esiste la possibilità di uscire fuori dal corpo. Io non ci sono ancora riuscito consapevolmente. C'é molto materiale sulla rete e ci sono molti libri scritti in questi anni che parlano di questo e delle tecniche più adatte a provocare un'esperienza simile.



Ti consiglio vivamente di smettere di provarci, il giorno che accadrà naturalmente capirai che è qualcosa che va trasceso e non inseguito.

Ti consiglio di leggere questa discussione:
http://www.guruji.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=52

Citazione:

In astrale l'umano ha la possibilità di intraprendere - in maniera forse più accentuata - la conoscenza necessaria anche alla sua evoluzione spirituale e quindi, al di fuori da ogni schema dogmatico, ha la possibilità di comprendere chi é veramente e come funziona il TUTTO.



Questo non è vero, il mondo astrale è il livello immediatamente superiore alla materia, ci sono molti stadi grandemente più avanzati.

Hai mai letto l'autobiografia di Yogananda nel capitolo dove parla della risurrezione di Yukteswar?

Citazione:

Le guide angeliche sono sempre a servizio dell'umano e, in questa modalità molti descrivono di avere comunicato con loro. Ci sono molte cose da sapere riguardo il viaggio astrale... quindi, buona ricerca a tutti...



Lascia perdere, per la quasi totalità (per non dire proprio tutte... lasciamo il beneficio del dubbio)sono fantasie di persone in preda all'emotività spirituale, in buona o cattiva fede.

yogadan Inviata - 22/07/2009 : 18:28:57
Mah ragazzi..... ma veramente è possibile fare questo tipo di esperienze? Ne parlano i testi, ne parlano ai corsi yoga.... sarà che sono un tipo molto pragmatico ma tutto ciò mi sembra quasi incredibile.
Un saluto a tutti
erm72 Inviata - 22/07/2009 : 13:21:52
Già l'ho scritto in un'altra discussione....
Lo ribadisco affinchè chi legge abbia modo di valutare bene ciò a cui va incontro con un O.B.E.
Fare viaggi astrali non solo è inutile da un punto di vista spirituale ma è anche pericoloso.
Il mondo astrale non è disabitato... vi sono varie forme che lo abitano più o meno evolute e non è impossibile che mentre si sta lontani dal corpo fisico con il proprio corpo astrale ci si ritrovi un "ospite" indesiderato all'interno del proprio corpo fisico.
Se succede si passa al manicomio o sotto le cure (più o meno buone) di un'esorcista!
Nella vita non è necessario sperimentare tutto e l'aspetto fenomenico (se si vuole definire fenomeno il viaggio astrale) della spiritualità è quello meno importante per la nostra evoluzione.
Saluti (e salute)


operatorediluce Inviata - 21/07/2009 : 19:20:39
Citazione:
Originariamente inviato da bazzo

Salve a tutti. Voglio descrivervi un'esperienza che ho vissuto più volte e darvi una mia personale interpretazione della stessa.....



Ciao caro bazzo,

quello che posso dirti é che a parer mio hai fatto quello che molti chiamano una OBE (out body experience), un'uscita fuori dal corpo. Se provi a guardare in internet troverai molto materiale e moltissime persone che hanno fatto e fanno intenzionalmente l'esperienza simile alla tua. Solo che alcuni vanno oltre e riecono ad uscire del tutto ed eseguire veri e propri "viaggi astrali" mentre il corpo dorme. Quindi esiste la possibilità di uscire fuori dal corpo. Io non ci sono ancora riuscito consapevolmente. C'é molto materiale sulla rete e ci sono molti libri scritti in questi anni che parlano di questo e delle tecniche più adatte a provocare un'esperienza simile. Il mondo astrale é "sovrapposto" al mondo della materia per cui, in modalità astrale é possibile passare attraverso la materia ed inoltre é possibile conoscere altre dimensioni dell'esistenza. Nel viaggio astrale tutto é gestito dal pensiero, puoi andare in ogni luogo alla velocità del pensiero, avere delle esperienze straordinarie e per molte persone potrebbe risultare fantasia. Tuttavia é reale. In astrale l'umano ha la possibilità di intraprendere - in maniera forse più accentuata - la conoscenza necessaria anche alla sua evoluzione spirituale e quindi, al di fuori da ogni schema dogmatico, ha la possibilità di comprendere chi é veramente e come funziona il TUTTO. Ho detto che ha la possibilità, ma non la certezza, questo dipende da ciò che l'umano sceglie di fare. Le guide angeliche sono sempre a servizio dell'umano e, in questa modalità molti descrivono di avere comunicato con loro. Ci sono molte cose da sapere riguardo il viaggio astrale... quindi, buona ricerca a tutti...

Ciao!
PREMATMAN Inviata - 05/02/2009 : 03:14:43
caro amico. è quello che pensasa Siddarta qualche tempo prima di essere il Buddha, ma si accorse che il falso ego poteva ergersi a illuminato, proprio perchè si identificava con la mente e il corpo ma diveniva così eviendente che per Mara, il signore del falso ego, non eri tu, l'atman, ad essere ingannato ma la stessa tua mente di cui aveva esaltato l'ego naturale mortale illusorio.

Ecco perchè la consapevolezza della consapevolezza passa dal tenere il falso ego lontano dal fascino che la tua mente ha su di lui, ed era questo lo stesso problema che ebbe adamo ed eva, essi erano già non duali con il Paramatman, ma vollero essere come lui, solo che la loro mente si esaltò e il falso ego cadde nella tentazione e vi trascinò la mente che perse la non dualità con l'Atman e i progenitori si nascosero da Dio, persero la non dualità con lui.
Quando mi rivolgo con il "tu sei atman" mi riferisco alla tua consapevolezza meditabonda e non alla alla tua mente, essa non può avere un ego che si inganni e la inganni, tu invece non puoi ingannarla se sei consapevole come atman spirituale se vuoi intenderla così.

quell'amico reikj di terzo livello aveva dei fenomeni straordinari ma si identificava con la memte e stava per divenire un angelo di luce e cadere nell'inganno d mara e del suo burattino, il falso ego mentale illusorio mortale.
Fedelciel Inviata - 04/02/2009 : 23:47:45
rispondo alle tue parole:

Tu sei l’Atman, quindi:
- Sei Tu che Puoi Governare la mente e vederla nella sua intima natura


Governare la mente, vederla e......ma scusami se ciò che crea tutto é una mente che appare come una Luce perché la mia mente non deve vedere la Luce?Per me allora il governare la mente significa l'eliminare da Lei ciò che é diverso dalla Luce con volontà e decisione totale,,, allora la Luce appare vera e con Lei la salute, il benessere, la felicità la riscoperta di una nosta "eterna" o sempre esistente giovinezza di cui siamo padroni se non ci faccimao ingannare dalla mente.
Trovani uno solo che non desiera la salute, che non desidera mantenersi sempre giovane!!!!

Queste sono cose molto concrete non sentimenti né fantasie


Fedelciel
PREMATMAN Inviata - 02/02/2009 : 00:58:53
Ecco alcune delle pagine che ho scritto da poco ad un mio amico:
- senza disciplina non si giunge a nessun risultato o frutto
- la disciplina non è religione, è volontà spirituale ed esercizi di osservazione della mente
- la mente ha tre caratteristiche fondamentali: percepisce, elabora e risponde
- nel percepire essa ha una domanda: che cosa significa ciò?
- nell’elaborare essa ha una domanda: è giusto ciò?
- Nel rispondere essa ha una domanda: è giusto in questo modo?

Le tre domande non sono da ignorare, esse fan parte della natura umana, secondo la sua esigenza di rapportarsi con l’esterno, infatti, non può ignorarlo a priori e neppure subirlo per oro colato o in modo dogmatico. Deve reagire! Deve migliorare il proprio habitat.

In se stesso trova il senso del suo habitat, proprio quando ha chiarezza sui propri intenti e propositi. In se stesso conosce come vivere anche all’esterno.

Ecco allora che interviene l’Anima, la vera Tua identità. Spirituale, immortale:
- Essa vede i pensieri e li colloca subito nell’ambito del discernimento superconscio
- Essa valuta i propri propositi come buoni e rivedibili, modificabili se è necessario
- Essa prende le distanze dalla mente indolenzita e pigra, anzi, le da uno scossone
- Essa vede nell’attenzione ai pensieri un modo per controllarne il flusso migratorio
- A questo livello di visione, Essa ha esperimentato il superconscio
- La mente è aperta ed è anche istintiva, quindi è soggetta e subisce i condizionamenti e le interferenze dei tre guna: paura, passione e ignoranza
- L’ignoranza, la paura e la rabbia sono proprie della mente e non dell’Anima

Tu sei l’Atman, quindi:
- Sei Tu che Puoi Governare la mente e vederla nella sua intima natura
- Sei Tu che Puoi, se vuoi, senza porti dei limiti che non esistono in realtà ma servono allo stimolo creativo e curioso.
- Sei Tu la Volontà e la Disciplina, quindi non devi subire delle regole religiose
- Sei Tu che Hai l’opportunità in questa vita di avere il risveglio e l’illuminazione
- Sei Tu che Puoi Vedere gli opposti estremi dell’io e mio mentale, soggetto ai guna
- Sei Tu che Puoi Avere la pace, ma non quella mentale, bensì quella alla Fonte, quella eterna senza, quella che percorre la via di mezzo.
- Sei Tu che Prendi le distanze dai pensieri della mente e dagli istinti del corpo
- Sei Tu che Discerni quel che è etico e quel che è morale
- Sei Tu che Resisti alla tentazione della pace mentale, in cui si identifica l’ego mentale e in cui crede di essere in paradiso.
- Sei Tu che Resisti ad identificarti come Dio, perché sai che l’ego mentale lo farebbe come l fecero nella tentazione biblica dell'Eden
- Sei Tu che Sei distaccato da ogni identificazione falsa e illusoria
- Sei Tu ad Essere il Buddha, l’illuminato e il risvegliato
- Sei Tu che Ami e il tuo linguaggio è l’Amore,
- Sei Tu che Aumenti l’intelligenza della mente e ne migliori la qualità naturale
- Sei Tu che consapevolmente sei nel mondo ma non di questo mondo

Ora puoi dimostrarmelo, perché è a Te come Anima che mi rivolgo, infatti Sei Tu ad essere il responsabile delle risposte in senso concreto che darai a chi Ti interpellerà.

Non sarà la mente a rispondere in base a ciò che ha acquisito dai libri ma Tu, Atman, che hai esperimentato la consapevolezza di Te stesso e Sarai credibile perché la tua conoscenza verrà dal tuo stesso Essere
- L’Essere e la conoscenza sono non duali, ovvero, l’Essere è conoscenza di se stesso, quindi, non più io o mio mentale retorico ma Anima consapevole e autorevole nel parlare.

Credo che Tu invece Voglia Essere non dualistico, cioè, non l’Anima e la mente, ma l’Essere Anima che indaga la natura della mente in meditazione cosciente. Questo è possibile perché Sei il “Risvegliato”.

Questa è solo una premessa di incoraggiamento! Adesso viene il bello:

capitolo 1
Me ne stai in silenzio ad osservare la mente, avevo gli occhi aperti e ne vidi i movimenti. Quanto mi costava all’inizio osservarne con distacco quel che fino a ieri era una mia opinione!
Ora, dopo quella sconvolgente scoperta, non ho più opinioni mentali ma proposte di miglioria.

Capitolo 2
Scoperta la natura della mente, ne vedo l’esigenza di pace e di sapere, ma Sono Anima, quindi, la sola che può conoscere se stessa e non lo può fare a livello mentale conscio.
Avendo visto l’io e mio mentale ho visto come la mente in genere percepisce l’esterno e l’interno
Mi sono fatto degli alleati nella stessa natura della mente, ovvero, ho educato la mente a interloquire con Me in meditazione cosciente.

Capitolo 3.
Distinta la natura dell’Anima e della mente, la conoscenza è come zampillata fuori da una Fontana, infatti, appare solo dualistico il rapporto con la mente ma in realtà essa è un habitat universale, in cui possono esserci dei cicli di risveglio e di miglioramento dell’intelligenza, della memoria e del sapere. Quando la mente è sempre più aperta e libera dai condizionamenti dottrinari, altrettanto diventa la migliore alleata del risveglio Atmico.
Più è libera la tua mente maggiore sarà la sua disponibilità ad adeguarsi al tuo Risveglio Spirituale ad ogni ennesima incarnazione che avrai.

Capitolo 4.
Se ci stai a disciplinarti, vai oltre! Tieni gli occhi aperti e siediti normalmente su una bella sedia. Poi fai vibrare le corde vocali con la ripetizione “magis magisque intuens eum” che in italiano significa: “osservarlo con meraviglia via via crescendo”, riferito all’Atman-Purusha, l’elemento spirituale. Se invece preferisci stare zitto, fai vibrare il corpo con la musica sacra.

La vibrazione, il calore e il colore hanno una importanza fondamentale, l'esterno aiuti il corpo ad essere il tuo migliore alleato. La tua disciplina a questo punto è la tua stessa Volontà, perché Essa vibra, riscalda il cuore ed emana un bel colore aureo, trasfigurando il corpo.
PREMATMAN Inviata - 02/02/2009 : 00:30:32
bisogno di un centro di gravita permamente? ma no! scoprire molto su noi stessi come Atman è imparare a gestire le energie chakra senza esaltarsi per i fenomeni che si vivono di riflesso, quindi evitando di identificarsi con gli effetti prima ancora di averne conosciuto le cause prime. L'iniziazione nel percorrere la via di mezzo, quella che sta tra tutti gli opposti estremi della mente e del corpo, sta nell'accettare una verità come una foto che si sta sviluppando, ma già scattata dal Fotografo per eccellenza, l'Amore. l'Amore è coerente con se stesso, con i suoi effetti e fenomeni e con i quali noi ci confrotiamo per verificare se abbiamo buoni e sani sentmenti. L'Amore è l'alchimia più meravigliosa che ci sia, esso trasforma i cuori di piombo in cuori di oro splendente e purificato nel crogiolo dell'esperienza altruista e compassionavole.
PREMATMAN Inviata - 02/02/2009 : 00:10:42
Caro amico, stai scoprendo meravigliosamente di essere l'Amima/Atman, non di avere un'anima, quindi la mente sta iniziando a vedere in modo non dualistico con il tutto, cioè atmico, senza interferenza del corpo e senza conseguenze psico-somatiche. Praticamente quello che hai vissuto lo vivo 24 ore su 24. Vi era tempo fa un operatore reiki di terzo livello che si vedeva come luce ma erano solo gli effetti di chakra, non il suo vero essere atmico cosapevole e ho dovuto correggere la sua convinzione, altrimenti perdeva il filo d'arianna nel già difficile labirinto iniziatico per giungere alla non dualità paramatmica. Qualsiasi fenomeno che si vive non deve portarci ad identificarci con esso ma imparare nell'umiltà ad andare alla causa da cui gli effetti del fenomeno stesso. La tua esperienza ti insegna ad essere pienamente consapevole del tuo karma, quindi libero dalle conseguenze stesse del karma. sei una persona più illuminata ora, siine sempre di più pienamente consapevole. un abbraccio atmico.
bazzo Inviata - 23/01/2009 : 00:56:28
Citazione:
Originariamente inviato da windrunner

...e potresti sentire un ronzio anche molto forte (sono le vibrazioni del corpo astrale) che si affievoliscono man mano che ti allontani dal corpo fisico OPPURE rimanendo calmo semplicemente pensi di rimetterti in sintonia con il tuo corpo fisico e poco dopo accade che o ti riaddormenti oppure semplicemente ti svegli... questo per mia esperienza !!!
il nostro occhio non vede i raggi infrarossi



Il messaggio lo avevo scritto anni fa, da allora mi è capitato qualche altra volta e sempre nei rari sonnellini pomeridiani che faccio. Cmq ciò che dici windrunner è proprio quello che sperimento io. Inizia con un ronzio fortissimo, fastidioso, affatto piacevole e una pressione forte all'altezza del terzo occhio... di solito non mi rilasso mai tanto, anzi e faccio mille sforzi per risvegliarmi finchè di solito, non senza fatica, ci riesco. Come dici non è una esperienza che bisogna cercare anche perchè per me non è affatto piacevole. La prossima volta come consigliate cercherò di calmarmi visto che ora so che è una cosa che sperimentano anche altri oltre me.
Grazie mille delle risposte.
Marco
windrunner Inviata - 20/01/2009 : 14:13:49
Ciao starkeeper !
Interessante quello che dici!!! Io generalmente medito di sera/notte... alle volte dalle 23... altre volte dalla mezzanotte e termino intorno all'una di notte. Recentemente ho avuto un forte raffreddore... così forte da non permettermi di meditare... in quei giorni feci due sogni strani... quello significativo in questo caso è che era talmente forte la mia volontà nel meditare che mi sono ritrovato cosciente nel sogno ... in meditazione! Tanto che quando me ne sono accorto (sempre nel sogno) mi sono quasi svegliato dicendomi... "Possibile che medito nei sogni ?!?!?! " ...!!!

Ad ogni modo se mi ricapiterà farò tesoro del tuo consiglio !!!
starkeeper Inviata - 20/01/2009 : 13:52:00
Ciao a tutti, anche a me queste esperienze succedevano fin da bambino (con grande paura annessa) ma anche adesso negli ultimi anni con una certa frequenza mi capitano ed ho imparato a "conviverci". Queste esperienze a mio avviso sono delle situazioni in cui si è in una consapevolezza ibrida tra corpo astrale e fisico. Non è possibile, di solito, uscire del tutto in astrale e nemmeno muovere il corpo. In certi casi è però possibile riuscire ad esempio a muovere in astrale un arto, o anche ad uscire del tutto (anche se è meglio evitare se non si è avanzati a sufficienza spiritualmente). In ogni caso ho notato che a questo livello, se si è calmi abbastanza, ci si può concentrare interiormente sul terzo occhio e talvolta può capitare di vedere o sentire i chakra con i loro suoni. Talvolta solo per un istante, altre volte di più, dipende molto dallo stato spirituale del momento. Ad esempio quando in un periodo benedetto meditavo la notte fonde per lungo tempo, dopo, quando riandavo a dormire per un paio di ore mi capitavano moltissime cose strane data l'energia accumulata con la pratica. ;)

Insomma sono cose che possono succedere. Altra cosa che vi consiglio, oltre a concentrarsi interiormente, è di ripetere l'OM in astrale. Certe volte si sente proprio tutto il corpo astrale vibrare di energia con la ripetizione dell'OM. All'inizio può essere un'esperienza fastidiosa/dolorosa perché capita di sentire troppa energia in testa che può dolere, quando ci si abitua però diventa un'esperienza molto piacevole. :D Vale la pena se capita.
windrunner Inviata - 20/01/2009 : 09:48:14
Ciao bazzo
A me quanto descrivi mi accade fin da piccolo. Quando avevo intorno ai 5 anni sognavo spesso di volare mentre dormivo... e poi, ad un tratto, mi ritrovavo in terra giù dal divano sul quale stavo dormendo. Più avanti negli anni, alle medie, mi svegliai di notte.
Avevo una luce fioca accesa (saranno stati un 25 watt caldi) e ad un certo punto mi sono sentito toccare la spalla.
Sentendomi toccare... mi tiro su di scatto... avevo la mani sul letta (ero a pancia in giù) e mi sono alzato per vedere chi era...
vidi un ombra che si allontanava dalla stanza ridendo... anzi sghignazzando... e nel mentre mi accorsi che mi ero si alzato.... ma la mia testa era giù che dormiva! Era sopra di me... a quel punto mi svegliai.

Dopo poco comprai un libro di William Bhulman che trattava l'uscita cosciente fuori dal corpo (ossia l'utilizzo cosciente del corpo astrale). E' stato molto interessante... anche il libro è stato piacevole da leggere... e ci ho ritrovato descritte tutte le mie esperienze... compresa una nel quale, un pomeriggio dormendo, sentii a livello della testa una schioppettata... e poi vidi tutto giallo... ero nel mio corpo,sveglio, e non riuscivo a muovermi.
Questo stato mi capita molto spesso quelle poche volte che riesco a dormire di pomeriggio. E' rato che mi addormenti di pomeriggio senza provare quella sensazione.

Dal libro lessi che capita quando il corpo astrale è fuori sintonia con il corpo fisico... praticamente siamo lì lì per uscire... o per rientrare. A questo punto basta rimanere calmi... il più calmo possibile.

Potresti pensare di cominciare a fluttuare... o ad allontanarti dal posto dove stai dormendo... e potresti sentire un ronzio anche molto forte (sono le vibrazioni del corpo astrale) che si affievoliscono man mano che ti allontani dal corpo fisico OPPURE rimanendo calmo semplicemente pensi di rimetterti in sintonia con il tuo corpo fisico e poco dopo accade che o ti riaddormenti oppure semplicemente ti svegli... questo per mia esperienza !!!

Una cosa che ci tengo a precisare che da allora non ho mai voluto approfondire i viaggi fuori dal corpo in quanto, secondo me, bisogna essere anche in un certo senso preparati... quindi avere il terzo occhio abbastanza aperto... credo sia uno stato simile a quello che si ha durante un profonda meditazione e si scorgono i mondi astrali tramite il terzo occhio...

Non ho mai approfondito per questo. Seguo semplicemente la via dritta che il mio amato Guru Yogananda ha tracciato. Tutto il resto è solo corollario

Un'abbraccio!

P.S. per quanto riguarda la presenza... potrebbe essere stato uno spirito guida... insomma... noi siamo dormienti in questa vita... non ci accorgiamo che in realtà "conviviamo" con cose e persone che attraverso i nostri sensi non riusciamo a scorgere... anche perchè sono di frequenze (vibrazioni) differenti. E' lo stesso motivo per il quale il nostro occhio non vede i raggi infrarossi
Fedelciel Inviata - 20/01/2009 : 01:15:26
non so cosa dirti forse hai magiato troppo, la mente non é agevolmente contraollabile, prova a meditare bene sulla Luce rilassati, abbandona il controllo, quando avrai delle visioni molto reali limpididssimi e direi più reali e perfette della realtà in cui viviamo allora io credo di poter affermare che sei entrato nella mente di Dio

Ciò insegna qualcosa il resto sencondo me non permette di capire cose che hanno un valore reale



Fedelciel

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